Mykonos, l’isola dei divertimenti ma non solo!
Arrivati a Mykonos puntuali alle 08:00, la nave deve stare al fondo in quanto il porto dell’isola non è attrezzato per le navi da crociera.
E’ una delle isole che compongono l’arcipelago delle Cicladi, formato da circa 220 isole, così chiamate per la loro disposizione a cerchio intorno a Delo, non lontana da Mykonos.
Mykonos è l’isola della movida, del glamour, della musica e delle feste, sicuramente la più trendy tra le isole greche, che tra spiagge meravigliose e discoteche, incarna perfettamente l’ideale di vacanza ” mare, divertimento e svago”.
Oggi tutti hanno sentito parlare di Mykonos, tra le isole più famose dell’Egeo, ma è difficile immaginarla come un’isola praticamente insignificante, in cui non è presente nemmeno l’elettricità.
Tutto cambia tra gli anni ’50-’60, con l’arrivo di personaggi del jet-set internazionale come Aristotele Onassis, Maria Callas, Marlon Brando e tanti altri.
La notorietà dell’isola aumenta rapidamente e diventa così la meta preferita da personaggi facoltosi, artisti e star del cinema.
Il nostro tour per Mykonos inizia da Ano Mera, un villaggio secondo per importanza dopo Chora (la città di Mykonos), costruito secondo la tipica architettura cicladica.
Una piacevole passeggiata tra le sue stradine lastricate e le casette imbiancate a calce per ammirare questa tranquilla località .
Qui visitiamo il Monastero di Panagia Tourliani (XVI-XVII sec.), intorno al quale si è sviluppato il primo insediamento di Ano Mera, è dedicato alla protettrice dell’isola.
Costruito in stile cicladico, vanta al suo interno splendide icone bizantine, all’esterno è affiancato da un imponente campanile e da una fontana di marmo.
Il Monastero deve il suo nome ad una icona della Vergine Maria che viene ritenuta miracolosa, motivo per cui ogni anno numerosi visitatori vengono a pregare qui.
Il Monastero ha anche un piccolo museo che ospita sculture in legno, paramenti e icone sacre.
Ci spostiamo poi alla vicina Spiaggia di Kalafatis, l’unica di Mykonos a vantare la Bandiera Blu, hai solo da scegliere.
Famosa per sua naturale bellezza, è un litorale di sabbia lungo circa 550 metri e largo circa 50 metri, mare cristallino e pulito.
Considerata una delle spiagge più grandi di Mykonos, è per eccellenza quella più amata dagli sportivi soprattutto di windsurf o kitesurf, ma anche gli appassionati di immersioni, si trovano diversi relitti da esplorare.
Da qui raggiungiamo poi Chora, il nome della città di Mykonos, pittoresca cittadina composta da piccole case bianche con persiane colorate.
La città di Mykonos è un dedalo di vicoli che sembra di essere in un labirinto, tra chiese e negozi, il tutto sormontato da antichi mulini a vento che dominano la città.
Caratteristica la zona di “Little Venice“, che raggruppa casette colorate sulle pendici di una collina che si specchiano nel Mar Egeo.
A “Little Venice” si concentrano il maggior numero di ristoranti, osterie e negozi di souvenir o prodotti artigianali.
Il nome di questo quartiere deriva dall’appartenenza di queste isole dell’antica Repubblica Marinara di Venezia, in particolare questi edifici storici, erano un tempo residenze di ricchi mercanti italiani. oggi convertiti in negozi e taverne.
I mulini a vento sono un’altra caratteristica del quartiere, per oltre 400 anni una delle risorse economiche più redditizie dell’isola, grazie ai venti favorevoli che permettevano ai mulini di macinare il grano poi esportato in tutto il mondo.
Non lontano si trova la Panagia Paraportiani (1475-1600), la chiesa più antica di Mykonos, un complesso di 5 chiese realizzate una sopra o accanto all’altra in tipica architettura cicladica.
Le 5 chiese furono costruite gradualmente nel corso dei secoli, la più antica è Agios Anargyros, costruita alla fine del XIV secolo, mentre le altre furono costruite tra il XVI e il XVII secolo.
La chiesa di Agios Efstathios è il centro del complesso, circondata dalle chiese di Agios Anargyros, Agios Sozon e Agia Anastasia. In cima a queste quattro chiese si trova la chiesa della Vergine Maria, che sembra una cupola.
Il suo nome si può tradurre come “stare accanto alla porta“, in quanto la chiesa fu edificata accanto a una delle antiche porte della cinta muraria che doveva proteggere la città e il forte.
Sostiamo per il pranzo presso “Pita Wrap & Pizza Mykonos“, non lontano dal porto.
Prendiamo Gyros e Souvlaki davvero ottimi così come il prezzo, la pita poi è spettacolare!!!
Si ha la possibilità di mangiare sul posto oppure take away, il personale è molto gentile e cordiale.
Locale decisamente consigliato non solo per un pasto veloce.
La nave salpa alle 21:00 in direzione Santorini.
Al Teatro “Eleonora Duse” va in scena “Delicious“, Musical che celebra ed esalta i 5 sensi, per un coinvolgimento totale in stile Broadway! (Altri video disponibili sul canale YouTube)