Presso lo Spazio Campania di Piazza Fontana a Milano, in attesa della 28^ edizione del Merano WineFestival, che sarà in programma nell’elegante location del Kurhaus di Merano dal 8 al 12 Novembre 2019, sono stati presentati i metodi di selezione della guida che tutti gli anni premia l’eccellenza e la qualità dei prodotti vitivinicoli, culinari, distillati e birre, attraverso una selezione accurata.
Questo e molto altro è la guida The WineHunter Award, resa pubblica come ogni anno il 16 Agosto.
Dante Del Vecchio definisce una attività intensa individuare le aziende e fare selezione su tanti vitigni della Regione Campania. La Regione Campania ha diversi vitigni, tra questi vi è l’Asprinio di Aversa in 3 tipologie di vinificazione. E’ una bellissima tipologia di vitigno ad alberata con vigne che raggiungono i 12/18 metri di altezza, raccolta manuale. La Campania è un territorio vitivinicolo importante e uno dei punti di riferimento in Italia. Una piccola curiosità, all’interno degli scavi di Pompei vi è un vigneto.
Helmuth Köcher ha creato il Merano WineFestival nel 1992 ma è nel mondo vinicolo dagli anni ’80, anni molto importanti per il cambiamento, un passaggio da quantità a qualità e cambiamento del gusto, afferma. Il Merano WineFestival è una guida d’eccellenza per selezionare in modo accurato i vini, è anche una referenza europea e mondiale.
The Wine Hunter rappresenta le aziende, le aree viti vinicole italiane selezionando prodotti di qualità, è la guida che, attraverso la selezione del WineHunter, da 15 anni premia i prodotti di eccellenza italiani e internazionali nelle categorie wine&food. Il WineHunter è un vero e proprio “cacciatore di vini”, si cercano garanzie nell’artigianalità del prodotto e determinate caratteristiche, un criterio fondamentale di selezione è la piacevolezza. Il bello del vino è che ha una evoluzione, il vino deve dare emozioni.
Una caccia instancabile quella di Helmuth Köcher, grande innovatore e garante di eccellenza nel mondo vitivinicolo e gastronomico nel rispetto del motto che da sempre anima la sua attività, che attraverso la guida The WineHunter Award, il Merano WineFestival e le sue anteprime, oltre ai WineHunter Events in Italia e nel mondo, vuole diventare per l’enogastronomia italiana una referenza per il mercato internazionale e riferimento per il food&wine di qualità sul territorio dell’Italia.
Oggi il mercato finanziario (Livex) quota grandi vini, Wine Hunter vuole inserirsi anche in questo livello, diventando la referenza finanziaria per l’Italia, i produttori vitivinicoli credono in questo progetto e sono fieri di essere selezionati per il Merano WineFestival.
Mauro Bertolli spiega che una volta il vino era un alimento, ora deve essere visto più come un piacere.
I vini che un WineHunter deve assaggiare sono molti e i tempi per selezionarli sono stretti (5500 campioni circa), vengono assegnati dei punteggi (max 100 p.ti) che permettono di ottenere dei riconoscimenti e permettono di partecipare al Merano WineFestival. I vini che ottengono un punteggio tra i 93 e 95 punti, partecipano ad una ulteriore selezione alla cieca, dove vengono assegnati ulteriori punti. I 25 vini di eccellenza che ottengono i punteggi migliori fanno parte del “Platinum Award“, devono rappresentare il territorio e l’alta qualità nel mercato internazionale. Nel 2018 vi erano 63 vini candidati al “Platinum Award”.
Ogni anno il numero dei prodotti inviati alle commissioni di degustazione aumenta, a riprova dell’assoluto interesse da parte dei produttori ad entrare a far parte della prestigiosa guida The WineHunter Award, una garanzia di assoluta qualità ed eccellenza firmata dal WineHunter Helmuth Köcher e sottoscritta dal suo motto “Excellence is an attitude”.
Quest’anno il WineHunter pubblicherà per la prima volta l’elenco dei 100 migliori vini italiani in tutte le categorie (rossi, bianchi, rosati, ecc…), i 5 migliori vini di una Regione in tutte le categorie (rossi, bianchi, rosati, ecc…) e le aziende vinicole italiane che con costanza partecipano da anni al Merano WineFestival e agli eventi WineHunter, confermando così l’alta qualità dei loro vini.
The WineHunter Award
Una selezione che premia l’eccellenza e la qualità, assegnata ogni anno a prodotti vitivinicoli, culinari, distillati e birre, ma anche la possibilità di accedere alla rosa di prodotti che partecipano al Merano WineFestival e alle sue anteprime, oltre che ad eventi WineHunter in Italia e nel mondo. Tutto questo e molto altro è la guida The WineHunter Award che annualmente viene stilata dal patron Helmuth Köcher.
Le commissioni di assaggio durante le degustazioni assegnano dei punteggi (minimo 88/100) che determinano 3 categorie, la Award Rosso (da 88 a 89,99 p.ti), Award Gold (da 90 a 94,99 p.ti) e la Award Platinum (sa 95 a 100 p.ti), il massimo riconoscimento assegnato e più ambito da tutti i produttori.
Per i vini vi sono 8 commissioni guidate direttamente da Helmuth Köcher, oltre ad una commissione centrale costituita da lui stesso e altri due membri. Ogni commissione è formata da 3 persone tra tecnici, sommelier, giornalisti ed operatori di settore. I membri delle commissioni non vedono le etichette, ma vengono forniti di dati che riguardano il vitigno, la vinificazione, la zona, la tipologia e l’annata, la valutazione è di tipo visiva, olfattiva e gustativa.
Nel 2018 sono state valutate oltre 5000 etichette, più della metà sono state premiate secondo le categorie Award Rosso (2060 vini), Award Gold (450 vini) e Award Platinum (34 vini).
Per i prodotti gastronomici delle categorie Culinaria, Beerpassion e Aquavitae sono state assegnati 336 riconoscimenti.