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Chi ha già qualche anno ricorderà sicuramente la serie televisiva Visitors, ora penserete cosa c’entra questo con il mondo dei viaggi, in realtà c’entra perché il blog di cui vi parlo gioca molto sulla parola ma ancora di più con il logo che lo caratterizza.
MG Visitor è il blog di Mariagrazia, un’extra-turista alla scoperta del mondo fuori dai soliti schemi, non da turista ma da visitatore, “visitor” per l’appunto.
- Nome del blog MG Visitor
- Ciao Mariagrazia, racconta in poche righe chi sei. Una viaggiatrice che ama condividere le proprie esperienze
- Che tipo di viaggiatrice ritieni di essere? Mi piace imparare tutto il possibile dalle altre culture
- Qual è la particolarità del tuo blog? Esplorare i luoghi meno conosciuti
- Cosa ti ha spinto ad aprire un travel blog? La tanta passione che ho per i viaggi
- Ti rivolgi ad un pubblico particolare (se si, quale)? Nessuno in particolare, mi rivolgo a tutti
- Il blog è presente sui Social Network? Sì, Facebook e Instagram (mg visitor)
- Hai o stai avviando collaborazioni? Si
- Come organizzi i tuoi viaggi? Mi piace organizzarmi il meno possibile e cerco di vivere l’imprevisto
- C’è un articolo che hai scritto di cui vai fiera? Quello sulla Georgia
- Quali sono gli aspetti a cui presti maggiore attenzione quando scrivi un articolo di un posto che visiti? Aspetto culturale e gastronomico
- Cosa significa per te viaggiare? Viaggiare per me è fonte inesauribile di conoscenza e cultura, oltre che piacere
- Qual è stato il primo viaggio che hai fatto? In Inghilterra quando avevo 17 anni
- Il tuo ultimo viaggio? Francia on the road
- Il tuo prossimo viaggio? Islanda
- Una meta che ti prefissavi da tempo e che sei riuscito a visitare? Lapponia
- Il posto che non hai ancora visitato ma che sogni da una vita? Hawaii
- Una destinazione che ti ha deluso e perché? Nessuna in particolare, penso che ogni posto merita di essere visitato
- Una che invece ti ha sorpreso, è andata oltre le tue aspettative? Budapest
- Un aneddoto simpatico o divertente in uno dei tuoi viaggi? Quello che scrivo nel post “Dalla Florida a Torino grazie alla key lime pie”
- Ti è mai capitata una disavventura durante un viaggio? Sequestrata per 3 ore dalla polizia aeroportuale di Detroit per aver compilato male il Custom Declaration form
2 commenti
Bellissimo questo blog ho trovato i contenuti molto intessanti e divertenti
Grazie mille, mi fa piacere che sia di tuo gradimento
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