Montefabbri, uno dei Borghi pià belli d’Italia
Montefabbri è un piccolo borgo del Comune di Colbordolo, che sorge su un colle che delimita le vallate del fiume Foglia e del torrente Apsa.
Qui è nato il Beato Sante Brancorsini, venerato nel santuario di Mombaroccio (PU), che visiteremo nei prossimi giorni.
Il nucleo urbanistico presenta tutt’oggi l’impianto trecentesco con case in mattoni a vista e la cinta muraria.
L’accesso al castello medievale avviene unicamente tramite Porta Castellana, anticamente l’arco sosteneva il ponte levatoio, sono ancora visibili infatti le nicchie dove rientravano i bracci del ponte.
Proprio sopra l’arco d’ingresso, sul lato esterno al borgo, compare un piccolo riquadro in pietra arenaria raffigurante una Madonna lattante (XV secolo).
La Pieve di San Gaudenzio (IX sec. circa) con la Torre Campanaria quattrocentesca alta 25 metri, è tra le chiese più antiche dell’Arcidiocesi di Urbino. Fu data in locazione da Papa Benedetto IX al conte di Rimini, come risulta da una pergamena del del XI secolo.
Ristrutturata e ampliata nel 1570, all’interno raccoglie opere risalenti ai secoli XVI e XVII, mentre il fonte battesimale in marmo è di epoca romana.
La Cappella di Santa Marcellina (XII sec.), in stile gotico, conserva le spoglie della Santa omonima fin dal 2 novembre 1666.
Montefabbri è nella lista dei Borghi più belli d’Italia.
Da Monteffabbri è possibile raggiungere Colbordolo, luogo di nascita di Giovanni Santi, padre e primo maestro di Raffaello Sanzio.
Il territorio di Colbordolo è conosciuto per la produzione dei vini Colli Pesaresi DOC e di olio EVO.
Ci si sposta a Gradara, la Capitale del Medioevo.
1 commento
Le marche sono una regione che adoro e Gradara uno dei borghi che più ho amato
Luca