Da Atene a Cipro
Nel tardo pomeriggio ho il volo per Paphos, così decido di ritornare a Syntagma e vedere il cambio della guardia. In giro per le strade si vedono i segni del passaggio degli anarchici, vetri rotti, fermate dei bus distrutte, monumenti imbrattati… purtroppo la madre degli imbecilli è sempre in cinta!
Il cambio della guardia degli Evzones è una di quelle cose che chi viene ad Atene non può certo mancare. La divisa è simpatica, soprattutto per le scarpe con il caratteristico pon-pon e anche i movimenti che devono essere sincronizzati, sono lenti e mettono in difficoltà l’equilibrio.
In giornata è previsto l’arrivo del Presidente Turco Erdogan (con immensa “gioia” dei Greci), quindi torno in hotel, recupero la valigia e inizio a dirigermi verso l’aeroporto con la metropolitana.
Arrivare in aeroporto in metropolitana è semplice, il biglietto costa €10 (1 tratta, mentre A/R €18) ed il tragitto dura circa 1h.
Per raggiungere Cipro, mi affido alla Compagnia lowcost cipriota Cobalt, prima volta in assoluto che viaggio con loro, la durata del volo è di 1.30h circa.
L’aereo è un Airbus A319, la cabina purtroppo risulta avere lo spazio tra i sedili molto limitato, ma lo staff del velivolo è molto cordiale.
Arrivo a Paphos alle 18 circa, il tempo di prendere l’auto a noleggio e mi dirigo verso casa, facendo una sosta al supermercato e alla Papanoniou Backery vicino a casa, strada facendo inizio a vedere le bellezze degli addobbi.