Sopralluogo serale di Budapest
La sera del primo giorno decidiamo comunque di visitare il centro, giusto come “sopralluogo” per quello che sarà l’itinerario del giorno di San Silvestro.
Il Centro (Belvaros), sebbene occupi l’area della medievale Pest, rievoca l’atmosfera della grande città di fine Ottocento e inizio Novecento.
Ha inizio dalla nota Vorosmarty Ter, animato luogo di incontro da dove parte la famosa Vaci utca, la prima via a Budapest adibita a zona pedonale. Sulla piazza si affaccia una delle caffetterie più frequentate del quartiere, la rinomata Gerbeaud.
Da rilevare che in questo periodo a Budapest, che il Sole tramonta verso le ore 16, ed alle 16.30 le illuminazioni dei monumenti e dei ponti sul Danubio rendono l’atmosfera assai affascinante e suggestiva, le foto riescono solo in parte a descrivere le immagini proposte ai nostri occhi.
Budapest, attraversata dal fiume Danubio, presenta due “volti” che descrivono la storia di questa città, ad Ovest del fiume c’è la zona più antica e ricca di storia: Buda mentre ad Est c’è Pest, più moderna e “commerciale”.
La città antica di Buda è sopraelevata, su una delle sue colline sorge la Cittadella, e nell’area a maggior rilevamento storico c’è il Castello Reale, che ospita un borgo molto caratteristico e piacevole da visitare che è raggiungibile a piedi o con la Funicolare (stazione in piazza Clark Ter).
Il raggiungimento del centro in Metropolitana (dalla stazione di Ors Vezer Ter) ci porta alla stazione Deak Ferenc Ter, l’unico crocevia delle 3 linee metropolitane presenti in città. Proprio fuori dalla stazione della metro, si trova il Lutheranus Templom (Tempio Luterano), edificio in stile neoclassico opera di Mihàly Pollack del 1799-1808 con facciata del 1856.
Da lì raggiungiamo a pochi passi la piazza Vorosmarty Ter, la più centrale della città e che ospita all’interno di gazebo in legno, locali di ristorazione a base di carne alla griglia e vin brulè. Qui fino al 30 Dicembre si sono tenuti i mercatini di Natale.
Con meno di €10 è possibile consumare una ricca cena, consigliata la specialità locale, il Gulash, una zuppa di verdure e carne (manzo o maiale) servita in una capiente pagnotta di pane scavata nel centro.
L’obiettivo principale di questa serata è capire come festeggiare in centro l’attesa del nuovo anno.
Purtroppo neanche l’Ufficio Turistico della città (nei pressi di Deak Ferenc Ter) può aiutarci a capire se vi saranno degli spettacoli pirotecnici o degli eventi di concerti in Piazza però ci segnano sulla cartina le piazze dove avevano fatto i concerti per il Capodanno 2011… Quindi per sapere le piazze dei festeggiamenti per questo Capodanno dobbiamo venire l’anno prossimo?!?! Mah!!!
Per puro caso nei pressi del Ponte della Libertà (Szabadsag Hid) in Favam Ter, notiamo un palco, quindi ipotizziamo che l’indomani potremmo dirigerci in questa zona nel caso non trovassimo un’area nota per i festeggiamenti in piazza.
Facciamo poi rientro in Hotel, stanchi per il viaggio e per questa prima visita alla città.