Dopo questo luogo ci dirigiamo a Kopan, circa 6 Km da Kathmandu, dove vi è il Kopan Nunnery Monastery (Khachoe Ghakyil Ling Nunnery), dove vi risiedono circa 350 monache provenienti da tutte le aree del Nepal, Tibet ed India.
Lama Yeshe e Lama Zopa Rinpoche, fondatori del Monastero di Kopan nella valle di Kathmandu, hanno ammesso le prime suore a vivere e studiare li nel 1979. Lo scopo era quello di stabilire un Monastero in cui molte suore potessero studiare e praticare gli insegnamenti del Buddha in un ambiente favorevole e per perseguire il loro sviluppo spirituale.
I fondi per la costruzione di un loro convento iniziò nel 1985, nel 1990 attraverso questi fondi furono acquistati i terreni per l’edificazione.
Le suore fecero la maggior parte del lavoro scavando fondamenta, scaricando i mattoni ecc.
Le monache seguono lo stesso corso di studio dei monaci nel vicino Monastero di Kopan, del quale fanno comunque parte. Molte suore provengono da famiglie molto povere o sono fuggite dal Tibet con nient’altro che le vesti che indossano, accettando queste suore nella loro comunità, il Monastero si assume la piena responsabilità per il loro benessere.
Nel 2009 hanno iniziato a raccogliere fondi per espandere la capacità abitativa e scolastica, cresciuta da 4 a 400 persone in meno di 35 anni!
Con il completamento dei progetti di costruzione, il Kopan Nunnery Monastery sarà il più grande Monastero femminile tibetano del mondo, in grado di ospitare un migliaio di suore, con l’obiettivo di creare un luogo di studio e di pratica per le suore in un ambiente di sostegno e stabile per le donne che desiderano perseguire una vita spirituale.
Dopo il Kopan Nunnery Monastery ci dirigiamo verso Bouddhanath (Jhyarung Khashyor), Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO.