Alla scoperta della valle di Kathmandu

Viaggio in Nepal - Parte 3

by Albore Simone Marino

Dopo aver visitato la Capitale Nepalese e Patan, mi portano a visitare alcuni luoghi della Valle di Kathmandu.

20 Maggio: VALLE DI KATHMANDU

Sveglia presto per visitare i maggiori punti di interesse della Valle di Kathmandu, prima meta il Budhanilkantha Temple (noto anche come Narayanthan Temple), che dista meno di 10 Km da Kathmandu, per vedere la cerimonia del “risveglio di Vishnu”.

Si tratta di un tempio indù all’aperto dedicato a Sri Vishnu, identificato da una grande statua adagiata su un letto di Nagas (serpenti), lunga 5 metri posizionata all’interno di un bacino di 13 metri, in basalto nero, considerata la più grande scultura in pietra del Nepal.

Vestizione di Sri Vishnu

Vestizione di Sri Vishnu

Secondo il folklore, un contadino stava lavorando sul suo campo quando un giorno il suo aratro colpì un macigno, con sorpresa e allarme, iniziò a fuoriuscire sangue dal taglio nella pietra. Scavando attorno all’enorme masso, portò alla luce la magnifica immagine del Visnu sdraiato che era rimasto sepolto nel terreno, fu recuperata e posta nella sua posizione attuale. Un’altra leggenda narra che la statua fu scolpita e portata alla sua posizione corrente durante il regno del monarca del VII secolo Vishnu Gupta.

Alcune dicerie indicano che la statua galleggi nella piscina, nel 1957 alcuni scienziati non riuscirono a confermare la teoria a causa del limitato accesso ad essa, ma un piccolo frammento confermò che si trattava di una pietra a base di silice ma con densità simile alla roccia lavica.

La statua galleggiante continua ad affascinare e una serie di successive richieste di accesso per studiarne la natura fisica sono sempre state declinate.


Leggenda

Una leggenda afferma che il Re Pratap Malla (1641-1674) ebbe una visione profetica, la quale lo portò a credere che i Re del Nepal sarebbero morti se avessero visitato il tempio di Budhanilkantha. sI monarchi nepalesi dopo il Re Pratap Malla non hanno mai visitato il Tempio per paura della profezia.


Le 4 mani di Vishnu contengono oggetti che sono simboli delle sue qualità divine: un disco (che rappresenta la mente), una conchiglia (i 4 elementi), un fiore di Loto (l’universo in movimento) e il bastone (conoscenza primordiale). La pratica devozionale indù è quella di avvicinarsi ai piedi della statua e, dopo averli toccati, fare preghiere e/o ringraziare la divinità.

Vestizione di Sri Vishnu

Vestizione di Sri Vishnu

E’ interessante visitare Budhanilkantha Temple la mattina o la sera, quando dei giovanissimi ragazzini, futuri monaci, accudiscono e preparano la statua della divinità Vishnu al risveglio mattutino o alla preparazione serale per il sonno.

I giovani monaci, iniziano con il lavare con l’acqua Vishnu, proseguono poi col versare il latte su tutta la statua e poi la profumano e gli mettono creme. L’ultimo passo è quello della vestizione con teli di seta e gli ornamenti per il capo e le braccia, infine vengono adagiate corone di fiori.

Potrebbe piacerti anche

Lascia un commento

* Utilizzando questo modulo accetti la memorizzazione e la gestione dei tuoi dati da questo sito web.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.