Qualche mese fa avevo presentato Mariagrazia e il suo blog da “extra-terrestre”, questa volta vi faccio conoscere Alessandra.
Alessandra è una ragazza molto semplice e simpaticissima, nonostante la giovane età, è ricchissima di esperienze in giro per il globo. Dalla sua passione per i viaggi e la scrittura, sono nati dei libri.
Nel suo blog raccoglie le sue esperienze di viaggio ed è molto attiva e seguita su Instagram, le sue foto e soprattutto le sue storie sono genuine e mai banali, proprio come lei, senza filtri!
- Nome del blog
AleGlobe - Ciao Alessandra, racconta in poche righe chi sei.
Sono una autrice alle prese con il secondo il libro: la protagonista sarà nientemeno che una travel blogger.
Se non mi trovate, sono in viaggio: ho visitato 39 Pesi e ho vissuta in Inghilterra, in Polonia e negli Stati Uniti. - Che tipo di viaggiatrice ritieni di essere?
Non so se rientri in una tipologia. Io amo partire, ma amo anche tornare.
Prima di conoscere, imparare e confrontarmi con un nuovo Paese, amo la sensazione di essere in viaggio: quella di quando chiudo gli occhi e una voce mi dice “sei davvero qui”, ma al termine di un viaggio, lungo o breve che sia, sono felice di tornare a casa (per poco). - Qual è la particolarità del tuo blog?
I miei articoli raccontano una storia vera.
Ogni viaggio ha un inizio, un imprevisto, una soluzione. A volte mi innamoro, a volte combino un disastro, a volte conosco persone speciali, a volte mi perdo. Ogni viaggio racchiude un pezzo di vita, non a caso si dice “la vita è un viaggio”… solo un po’ più lungo! - Cosa ti ha spinto ad aprire un travel blog?
Viaggiare mi ha resa la persona che sono, cioè una persona felice.
Perché non condividere le mie storie e magari rendere felici tante altre persone? O perlomeno, farle ridere con le mie disavventure. - Ti rivolgi ad un pubblico particolare (se si, quale)?
Sì, mi rivolgo a chi ha voglia di ridere, di distrarsi dagli impegni quotidiani, di trovare informazioni sul prossimo viaggio, di vivere delle emozioni. Le parole sono potenti! - Il blog è presente sui Social Network?
Solo su Instagram, per ora. Non perdetevi le mie storie!!! (@aleglobe) - Come organizzi i tuoi viaggi?
A questo punto avrete capito un po’ come sono.
Mi dispiace deludervi, ma non sono sempre sentimentale e non sono mai disordinata, sono precisissima, organizzo tutto al dettaglio calcolando le distanze con Google Map.
Sono così organizzata che i miei piani prevedono anche momenti in cui non ci siano pianificazioni: la regola è perdersi! È un sistema testato e funziona benissimo! - C’è un articolo che hai scritto di cui vai fiera?
Sì, quello in cui racconto della storia d’amore più breve del mondo: 24 ore.
Tutto è iniziato su un treno per Amsterdam e tutto è finito la sera alla stazione. Non l’ho ancora pubblicato, ma se siete curiosi dell’olandese ricciolino dagli occhi azzurri sappiate che a breve ne sentirete parlare! A proposito, durante lo stesso viaggio ero sola, avevo le carte di credito bloccate e niente contanti… - Quali sono gli aspetti a cui presti maggiore attenzione quando scrivi un articolo di un posto che visiti?
Tutto ruota attorno alle tappe del viaggio e ai luoghi che ho visitato.
Li indico in grassetto di modo che chi non ha tempo per leggere di disavventure, storie d’amore e imprevisti vari, possa almeno sapere in fretta cosa ci sia da fare e da vedere nelle varie mete. - Cosa significa per te viaggiare?
In qualche modo l’ho già detto prima. Ogni viaggio è una piccola vita a sé stante.
Quando torno a casa risorgo, un po’ uguale, un po’ nuova. - Qual è stato il primo viaggio che hai fatto?
Viaggio serio, intendi? A Hong Kong.
L’articolo non c’è ancora e non ci sarà mai perché non mi ricordo un fico secco. - Il tuo ultimo viaggio?
Sono appena tornata da una lunga (con)vivenza in Inghilterra, con pausa indiana durante i mesi invernali. - Il tuo prossimo viaggio?
Non lo so, ho appena finito di svuotare gli scatoloni spediti dall’Inghilterra! - Una meta che ti prefissavi da tempo e che sei riuscito a visitare?
L’Africa. Chi non ama quel nulla che ti fa percepire il tutto?! Sono troppo poetica?!
Riformulo: chi non vuole essere svegliato da un elefante in un bungalow lungo un fiume in Kenya?! - Il posto che non hai ancora visitato ma che sogni da una vita?
La Luna, ma prima vorrei tornare in Sudamerica, per ora ho visitato solo il Perù. - Una destinazione che ti ha deluso e perché?
Non ho mai pensato così tanto prima di rispondere ad una domanda. Non mi sono trovata bene ovunque ma, a posteriori, sono grata anche di quei viaggi. - Una che invece ti ha sorpreso, è andata oltre le tue aspettative?
Budapest. Ci sono andata per caso, avevo un weekend libero e ho inserito questa meta in un gelido Febbraio.
Mi aspettavo un “nulla di che'” e sono tornata innamorata. Innamorata della città, questa volta non c’è stato alcun ricciolino dagli occhi azzurri. - Un aneddoto simpatico o divertente in uno dei tuoi viaggi?
Non è facile selezionarne uno solo.
Di recente, in Israele, ho sorseggiato del caffè offerto da una coppia che vive in un Kibbuz mentre guardavamo una delle rarissime cascate nel deserto del Mitzpe Ramon. Tutto accaduto per caso, naturalmente. - Ti è mai capitata una disavventura durante un viaggio?
A parte quando ho viaggiato in solitaria per l’Europa senza soldi? Sì, eccome! Molte altre.
Quando ho perso il volo di ritorno per Madrid; quando mi sono ustionata con acqua bollente in Tanzania; quando mi sono innamorata di un georgiano che viveva a Santorini e volevo trasferirmi lì e quando… Ok, è sufficiente, mi fermo.
Alessandra con i suoi racconti, le storie e le foto, conquista proprio tutti. La ringrazio per averci fatto conoscere il suo mondo!